L'esperienza di Cl@sse 2.0

Ormai siamo arrivati alla fine della nostra avventura di cl@sse 2.0... Quante cose abbiamo imparato insieme! Abbiamo iniziato in prima media, con l'arrivo della LIM, quando tutti, insegnanti ed alunni, eravamo inesperti ed eravamo in difficoltà con questi nuovi mezzi, alla fine però siamo diventati tutti più esperti, fino all'arrivo di computer in seconda e di tablets, videocamera e fotocamera quest'anno. In questi tre anni siamo cambiati tanto, abbiamo acquisito nuove competenze informatiche, abbiamo imparato ad utilizzare nuovi programmi e a fare video, come quello che realizzeremo a fine anno. L'"avventura 2.0", però, non è servita soltanto ad utilizzare meglio le nuove tecnologie, ma anche a lavorare in collaborazione, come per esempio facciamo con i progetti, ad apprendere nuovi metodi di studio, ma anche di lavoro in classe, perché spesso dopo la spiegazione dell'insegnante noi, con i computer, facciamo mappe, schemi, ricerche e approfondimenti. Con quest'esperienza siamo cresciuti insieme, noi alunni e professori, con i quali abbiamo stretto un legame più profondo collaborando e, tramite "classionlineumbria", la piattaforma che la nostra classe ha in dotazione possiamo comunicare con loro anche il pomeriggio.
Questa sperimentazione, secondo me, è stata molto positiva, perché ci ha fatto scoprire una "scuola diversa", più aperta e soprattutto basata più sull'emozione degli alunni, infatti il nostro motto è "imparare emozionandosi". Effetti negativi non ce ne sono stati, se non il fatto che, se non si è maturi, i computer possono distrarre dallo studio e portare effetti negativi sull'apprendimento. Oltre alle nuove tecnologie, però, abbiamo usato moltissimo anche i metodi "tradizionali", come lo studio sui libri, sempre necessario. Se usati in modo opportuno, però, i nuovi media possono portare ad un apprendimento migliore; ognuno, realizzando lavori come Prezi e presentazioni, mappe può capire meglio e approfondire degli argomenti, quindi può "costruirsi" la sua cultura. La sperimentazione che abbiamo fatto noi, dunque, è stata senza dubbio positiva e penso che dovrebbe essere vissuta anche da altre classi, perché migliora senza dubbio l'apprendimento.

Nessun commento:

Posta un commento